15.03.2019

LUXELT: 96% DEGLI SCARTI VOLTI AL RECUPERO

Dal 2019 Luxelt destinerà al recupero il 96% dei propri scarti di produzione. 

Oggi è il 15 marzo 2019, giornata in cui il mondo sciopera contro il surriscaldamento globale.  Nelle piazze di tutto il mondo i giovani fanno sentire la loro voce. 

Proprio oggi anche noi di Luxelt Srl abbiamo fatto qualcosa a favore del cambiamento, a favore di un Pianeta Terra ospitale e sano per noi ora e per le generazioni future. 

L'industria elettronica produce alcuni scarti a seguito delle proprie lavorazioni. Dal 2009 anno in cui abbiamo fondato la Luxelt Srl, sino allo scorso anno, non abbiamo prodotto molti scarti di lavorazione in quanto i montaggi di schede elettroniche venivano affidati a fornitori terzi. 

Da quando abbiamo installato la linea di montaggio SMT invece, abbiamo iniziato ad accumulare scarti di lavorazione che consistono in rolle in plastica dei componenti SMD, nastri in plastica, stecche per integrati, ritagli di circuiti stampati in vetroresina, ritagli di circuiti stampati in alluminio, paste saldanti, scorie e polveri di stagno, schede guaste, obsolete, cablaggi, metalli e componenti obsoleti.

Ci siamo quindi chiesti come avremmo potuto far sì che questi scarti venissero conferiti nel modo corretto nelle discariche o meglio ancora lavorati e recuperati per generare nuovi materiali. 

Abbiamo avviato quindi una ricerca che ci ha portato a firmare un contratto con l'azienda 2C di Castenedolo (BS) a cui affidiamo tutti i nostri scarti di lavorazione. 

"Quando l'ultimo albero sarà abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro" questa la frase in copertina alla brochure rilasciata dall'azienda. 

Tutti i materiali vengono avviati al recupero, la loro percentuale di recupero sui materiali in entrata si attesta attualmente sul 96%. Tutti gli automezzi dell'azienda sono dotati di Black Box quindi tracciabili in regime Sistri.